Le finestre sono come gli occhi degli esseri viventi, cesure nel tessuto degli edifici che raccontano le storie di chi le abita o le ha frequentate. Oscillano tra l’aperto invito alla condivisione dell’intimità e il serrato allontanamento dello schermo che separa. Sono come i confini tra le nostre nazioni, impongono l’alt o accennano il benvenuto. Sempre, comunque, conservano la traccia di chi vi è passato.
Categoria: Progetti